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Questo articolo nasce da una domanda molto interessante che ho letto nel gruppo Facebook “Pesca alla Mormora” link qui. La domanda riguardava la scelta dell’amo giusto per la pesca alla mormora, un dilemma comune per molti appassionati di pesca.

Quello che mi ha spinto a creare un video su questo argomento e a scrivere questo articolo non è solo la domanda in sé, ma soprattutto le risposte che ho letto.
In effetti, fra le 40 risposte ricevute, ho trovato 40 risposte diverse! 😀

Questo mi ha fatto riflettere molto: sembra quasi che, invece di rispondere alla domanda posta, ognuno rispondesse alla domanda “tu cosa usi?”.

Questo è un fenomeno molto comune quando si chiedono consigli in un contesto pubblico, e sottolinea l’importanza di sapere come filtrare le risposte e le informazioni. Perciò, ho deciso di approfondire l’argomento e di condividere con voi alcuni suggerimenti e riflessioni su come scegliere l’amo giusto per la pesca alla mormora.

🔍 Comprendere l’Importanza delle Domande Specifiche

Prima di tutto, bisogna capire l’importanza di fare domande specifiche quando si cerca consigli sulla pesca. Invece di fare una domanda generica come “Quale amo dovrei usare per la mormora?”, è più utile formulare domande precise. Questo vi aiuterà a ottenere risposte più dettagliate e personalizzate alla vostra situazione di pesca.
Domanda Generica = Risposta Generica

🐟 L’Amo Giusto per il Pesce Giusto?

Un punto cruciale da ricordare è che la scelta dell’amo non dovrebbe essere basata sul tipo di pesce che si vuole pescare, ma sul tipo di esca che si intende utilizzare. Ciò significa che se si sceglie un amo adatto all’esca che si vuole usare per pescare la mormora, quell’amo sarà adatto per grandezza e per misura al pesce che si vuole pescare.

🎯 Creare Domande Specifiche

Se volete sapere quale amo usare per la mormora, considerate il tipo di esca che volete usare, il vostro livello di esperienza e il budget a disposizione. Ad esempio, se siete principianti, potreste voler spendere meno, quindi fare una domanda come “Quale amo economico consigliate per pescare la mormora con [tipo di esca]?” potrebbe essere più utile.

🪝 Suggerimenti per la Scelta dell’Amo

Basandosi su diversi tipi di esche, ci sono vari tipi di ami che potrebbero essere suggeriti. Tuttavia, l’amo dovrebbe sempre essere scelto in relazione all’esca. Ad esempio, se si utilizza una renicola come esca, l’amo dovrebbe essere adatto per innescare l’arenicola, che a sua volta sarà adatto alla mormora.

In alcune circostanze, si potrebbe pensare che l’utilizzo di un amo più grande possa aiutare a evitare la cattura di pesci di dimensioni minori. Tuttavia, questa regola non è assoluta e non sempre porta al risultato sperato.

In realtà, utilizzare un amo di dimensioni maggiori può talvolta avere l’effetto opposto: l’amo, non essendo completamente ingoiato dal pesce, potrebbe penetrare nella zecca, un parassita frequentemente presente all’interno dell’apparato boccale della mormora.

Questo fenomeno può causare il distacco del parassita, provocando a sua volta la cosiddetta “slamatura” del pesce, ovvero la perdita del pesce dopo il suo abboccamento. Dunque, la scelta di un amo più grande non è sempre la strategia più efficace e dovrebbe essere ponderata attentamente in base alla situazione specifica.

👌 Modelli di Ami Consigliati

Per pescare la mormora, ci sono alcuni modelli di ami che potrebbero risultare utili, le forme tipiche sono sostanzialmente due: Modello UmiTanago e Modello Aberdeen che negli ultimi anni si sta anche mixando con la tipica punta Crystal.
Come Umi Tanago citiamo alcuni brand e modelli.
Track Line Serie M70 o M75 (più sottile e disponibile anche da 50 pz.)
Tubertini Serie 229
Bad Bass serie 314 e la nuova 314 TW (con punta storta)
Colmic MR300
Yuki AX63
Akita Serie 5001
Modello già legato con Filo ed amo di Qualità: Camor 440

Come Aberdeen o Ibrido Aberdeen
Track Line Serie M40
Tubertini Serie 510S
Bad Bass Serie 913
Trabucco Hysashi F31
Yuki BX75
Akita Serie 1001 a paletta (disponibile anche in busta da 50 pz.)

🎯 Conclusione: Esca, Dimensione e Amo

Ricordate, la scelta dell’amo dovrebbe sempre essere fatta in relazione all’esca e alle dimensioni dei pesci che si stanno pescando. Scegliendo l’amo giusto, potete migliorare notevolmente le vostre possibilità di successo in pesca alla mormora!

Video Risposta

Hai domande?

Se hai domande sul surfcasting, lascia un commento sotto questo video.
Se la tua domanda è pertinente alla quale non ho mai risposto, ti risponderò qui.

Questo articolo è stato scritto da:

Andrea Costantini
Andrea Costantini
Fondatore di FishingEvolution ed Evo3POD, due brand riconosciuti a livello internazionale nel mondo della pesca e specializzati nel settore SurfCasting.
Nato nel 1976 nella piccola bottega di famiglia aperta nel 1969.

Da sempre, immerso ed avvolto dall’universo della pesca, del commercio e del business. Queste sono le tre basi che alimentano il percorso di crescita sin da bambino, le quali lo hanno trasportato verso una mentalità imprenditoriale ricca di passione e devozione.

Appassionato fin da sempre di marketing e di crescita personale, decise a 25 anni di dare da subito un suo tocco all’attività che divenne quello che oggi si chiama Fishing Evolution, shop di riferimento dei più grandi Agonisti Italiani ed Esteri.

Conoscendo e confrontandosi con gli Agonisti del settore ha la visione di sviluppare delle postazioni da SurfCasting (modulari e personalizzabili in base alle richieste degli atleti). Nasce cosi Evo3POD il primo brand italiano, ed ancora l’unico, a produrre postazioni di SurfCasting modulari oggi utilizzate da gran parte degli atleti e dai componenti della nazionale Italiana Maschile e Femminile nonché da componenti di molte altre nazionali come Olandese, Sudafricana, Tunisina e Francese ecc.

Il “Marketing non è vendere, marketing è insegnare”, questa frase è la sua filosofia. Ha formato migliaia di pescatori che ha guidato da un livello di conoscenze pari a zero trasportandoli fino a farli diventare SurfCaster appassionati.

Nel 2020, dopo 3 anni di valutazioni, prese la sofferta e dura decisione di chiudere il punto vendita fisico per dedicarsi solamente al mercato online con FishingEvolution ed Evo3POD con l’obiettivo di creare sempre più contenuti.

I suoi canali social, YouTube, Facebook, Instagram sono tra i più seguiti, e riconosciuti in modo autorevole, del SurfCasting italiano.

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Di Andrea Costantini

Fondatore di FishingEvolution ed Evo3POD, due brand riconosciuti a livello internazionale nel mondo della pesca e specializzati nel settore SurfCasting. Nato nel 1976 nella piccola bottega di famiglia aperta nel 1969. Da sempre, immerso ed avvolto dall’universo della pesca, del commercio e del business. Queste sono le tre basi che alimentano il percorso di crescita sin da bambino, le quali lo hanno trasportato verso una mentalità imprenditoriale ricca di passione e devozione. Appassionato fin da sempre di marketing e di crescita personale, decise a 25 anni di dare da subito un suo tocco all’attività che divenne quello che oggi si chiama Fishing Evolution, shop di riferimento dei più grandi Agonisti Italiani ed Esteri. Conoscendo e confrontandosi con gli Agonisti del settore ha la visione di sviluppare delle postazioni da SurfCasting (modulari e personalizzabili in base alle richieste degli atleti). Nasce cosi Evo3POD il primo brand italiano, ed ancora l’unico, a produrre postazioni di SurfCasting modulari oggi utilizzate da gran parte degli atleti e dai componenti della nazionale Italiana Maschile e Femminile nonché da componenti di molte altre nazionali come Olandese, Sudafricana, Tunisina e Francese ecc. Il “Marketing non è vendere, marketing è insegnare”, questa frase è la sua filosofia. Ha formato migliaia di pescatori che ha guidato da un livello di conoscenze pari a zero trasportandoli fino a farli diventare SurfCaster appassionati. Nel 2020, dopo 3 anni di valutazioni, prese la sofferta e dura decisione di chiudere il punto vendita fisico per dedicarsi solamente al mercato online con FishingEvolution ed Evo3POD con l’obiettivo di creare sempre più contenuti. I suoi canali social, YouTube, Facebook, Instagram sono tra i più seguiti, e riconosciuti in modo autorevole, del SurfCasting italiano.

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