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Durante un VIDEO che ho caricato sul mio canale YouTube dove rispondevo alla domanda fatta da un mio Amico e Cliente, ho mostrato come realizzare un’Asola perfetta che rimanesse in Linea con il Trave.

In verità ho fatto vedere due sistemi per creare queste asole.
Il Primo è l’utilizzo del LOOP TYER, l’accessorio che ho già spiegato in un
Tutorial per creare Asole micro in 2 secondi con nodo ad otto.


Qui trovi il Loop Tyer sul Sito: https://www.fishingevolution.com/fishing-evolution/fishing-evolution-loop-tyer-crea-asole-perfette-in-2secondi_3223.html

Il secondo sistema è utilizzare il Perfect Loop, in italiano ASOLA PERFETTA.

Continua a Leggere: Conosci il Trave Veloce da SurfCasting Usa e Getta?


Facendo vedere la realizzazione del Perfect Loop, oltre a far vedere i vari passaggi ho fatto notare anche che il Perfect loop è un asola che oltre a rimanere in asse con il Filo sotto del trave, metto il “baffo” residuo perfettamente perpendicolare al trave.

Perfect Loop

Di conseguenza se dovessimo realizzare il Perfect loop a 30/40 cm dall’estremità del filo, una volta completata l’asola, ci troveremo un bracciolo già bello e pronto che parte dal nodo della stesa asola uscendo perfettamente laterale al trave stesso.

Cosi, da un video semplice che aveva solo l’obiettivo di Illustrare un’asola soddisfacente ne è uscito un vero e proprio video dove ho spiegato come poter utilizzare questa Perfect Loop in abbinamento al Dropper Knot per creare quello che io chiamo il “TRAVE USA E GETTA”

Un Trave realizzato con un solo filo (quello che sarà il compromesso per trave e bracciolo) e gli ami necessari a seconda dei braccioli che vogliamo fare.

Questo trave infatti, anche se senza snodi, spesso è una soluzione validissima quando ci troviamo a provarle tutte in situazione di mare mosso e sporco. Quelle situazioni dove spesso proprio le alghe e tutto ciò che il mare smuove ci impedisce di pescare perché il trave classico raccoglie molta di questa sporcizia.

Ma non solo. Questa soluzione è validissima anche per pescare saraghi nella schiuma oppure alleggerendo Filo ed Ami, utilizzato anche per la pesca agonistica della primissima fascia come ad esempio per le tracine.

Come puoi aver capito dalle tre soluzioni sopra elencate, si tratta di “Travi da raccolta” quei travi con braccioli vicini e quasi sempre mai superiori ai 30/40 cm di lunghezza.

Infatti l’assenza di snodi, è una soluzione estrema per pescare in situazioni estreme, come mare mosso, alghe in sospensione, schiuma oppure come nell’ultimo esempio delle tracine, un trave velocissimo usa e getta.

Ed ecco qui, che nel Video ( che ti lascio qui sotto ) ho fatto vedere come poter realizzare questo travetto in pochi minuti utilizzando due Asole Perfect Loop alle estremità con due braccioli in corrispondenza delle stesse ed un Dropper Knot al centro per ricavarne un bracciolo centrale.

Qui ti lascio anche il VIDEO del DROPPER KNOT


Parliamo di Misure e Diametri

Questo trave “Usa e Getta” come spiegato sopra, possiamo utilizzarlo in varie situazioni.
Abbiamo capito che tra le poche regole c’è quella del Bracciolo molto corto, tipico da sarago, da schiuma, da mare mosso, da acqua bassissima e nella maggior parte dei casi non si tratta di “Trave da Distanza”

Quindi ora andiamo a vedere (approssimativamente alcune misure da utilizzare per le varie situazioni)


Trave Usa e Getta da Mare Mosso con Alghe in Sospensione
Per una situazione meteo marina con mare mosso e sporcizia in sospensione, la pescata sarà sicuramente sotto il gradino di risacca.
Non abbiamo bisogno di distanza, tuttavia avremo bisogno di Tenuta sul fondo.
Quindi anche se il lancio sarà appoggiato, sicuramente ci troviamo in una situazione in cui dobbiamo mettere in acqua un piombo da 150/200 spesso anche a Piramide.
Possiamo optare un un Filo rigido (o fluorocarbon) dello 0.40/45 con un Perfect Loop Superiore e 1 o 2 Dropper Knot inferiori così da creare un Trave con 3 braccioli da 30, massimo 40cm battenti (che lavorano sopra il piombo) alla fine, il Piombo lo andremo a legare direttamente.

La scelta degli ami sarà ovviamente fatta in base all’innesco.
Tuttavia si tratta di una situazione in cui molto probabilmente ci troveremo a pescare con filetti di sarda, seppia, calamaro e comunque inneschi voluminosi, invernali e da mare mosso.

Ami dal 1 al 3/0 circa del modello Beak con Occhiello.
Piombo: Provare prima con Sporteen, se non tiene Piramide o Cono, in casi estremi, SPIKE ( che non avrà problemi con i braccioli dato che abbiamo preparato un trave con braccioli battenti )

Trave Usa e Getta da Saraghi in Schiuma
Questo è un trave molto simile a quello sopra indicato per mare mosso perché è per la pesca dei saraghi in mezzo alla schiuma. Non siamo in condizioni estreme e sicuramente non abbiamo alghe.
A volte, da spiaggia questa è una pesca a “mezza botta” proprio sulla secca dove si forma quella situazione di schiuma molto habitat da sarago.

Potremmo scendere di diametro 0.25/0.30 fluorocarbon e sceglieremo anche il diametro in base alla grammatura da lanciare per raggiungere lo spot.

Infatti potremmo trovare questa situazione da spiaggia, come indicato sopra ma anche da una scogliera, la dove l’acqua sbatte e si ossigena. In quel caso non abbiamo bisogno di lanciare ma dobbiamo prevedere 2 rischi che potrebbero farci decidere di alzare il diametro.

  1. gli Scogli che potrebbero interferire con trave e bracciolo con il moto ondoso
  2. l’esigenza di poter / dover alzare il pesce di peso.

In questo caso, non dovrebbero servire piombi da tenuta, tranne mare mosso.
Ma un piombo abbastanza fermo e aereodinamico come lo sporteen dovrebbe bastare.

Se peschiamo dalla scogliera e abbiamo l’esigenza di sollevare immediatamente il piombo per evitare che si incagli, possiamo optare per due soluzioni.

  1. Piombo Anaconda o Temolino. Ottimo per la pesca su fondale roccioso ma poco stabile sul fondo.
  2. Aggiungere un Lead Lift sopra il piombo. Sono delle alette che non compromettono la forma del piombo, ma in fase di recupero planano nell’acqua facendo salire il piombo. Di contro potrebbe essere un appiglio in caso di presenza di Alghe.

Valuta tu quale delle due situazioni è migliore in base alla situazione mare/ fondale che hai di fronte.

Trave Usa e Getta da Prima Fascia (trave molto agonistico)
Questa è una soluzione adottata spesso da Noi agonisti quando abbiamo bisogno di un “Travetto”
rapido usa e getta per fare i pesci nella prima fascia come le tracine senza troppi “ghigigori”
Un travetto con Fluorocarbon sottile adatto per il lancio di massimo 50 gr. con due bracciolini alti raccolti da 30 cm e uno in basso che pesca sotto al piombo.

1 Asola superiore Perfect Loop dalla quale ricavare il bracciolo superiore da 30 cm. circa,
1 Dropper Knot a 40 cm dal bracciolo superiore dal quale ricavare il bracciolo centrale da circa 30 cm.
In questo caso, vista la “curiosità” della tracina è possibile mettere vicino gli ami due piccoli Flotterini X-Float Micro Ball


1 Asola inferiore Perfect Loop dalla quale ricavare il bracciolo basso che pesca sotto al piombo e nella stessa asola, il piombo con il sistema Bocca di Lupo.

In questo caso gli ami saranno quelli usuali per l’arenicola o il Koreano.

Pochi giorno dopo aver pubblicato il Video dell’asola perfetta e fatto vedere come realizzarci dei travi Usa e Getta, ho ricevuto un messaggio da parte di un utente follower di Instagram che mi chiede:
“Andrea per favore puoi spiegarmi le misure che utilizzi per il trave che hai fatto vede” ?

Certo, misure definite e precise non esistono, spesso anche io in pesca o gara spesso modifico, allungo, accorcio .. insomma non c’è una regola fissa.

Tuttavia ho voluto fare un secondo video dando dei riferimenti, come misure e diametri almeno per quel video dove ho mostrato il Trave Usa e Getta e te lo lascio qui sotto.

Video Tutorial realizzazione del trave a perdere con Perfect Loop e Dropper Knot

Grazie per aver letto fino qui, ci vediamo al prossimo articolo
Fammi sapere cosa ne pensi, puoi lasciare un commento sotto i Video.

Ciao
Andrea ?

Questo articolo è stato scritto da:

Andrea Costantini
Andrea Costantini
Fondatore di FishingEvolution ed Evo3POD, due brand riconosciuti a livello internazionale nel mondo della pesca e specializzati nel settore SurfCasting.
Nato nel 1976 nella piccola bottega di famiglia aperta nel 1969.

Da sempre, immerso ed avvolto dall’universo della pesca, del commercio e del business. Queste sono le tre basi che alimentano il percorso di crescita sin da bambino, le quali lo hanno trasportato verso una mentalità imprenditoriale ricca di passione e devozione.

Appassionato fin da sempre di marketing e di crescita personale, decise a 25 anni di dare da subito un suo tocco all’attività che divenne quello che oggi si chiama Fishing Evolution, shop di riferimento dei più grandi Agonisti Italiani ed Esteri.

Conoscendo e confrontandosi con gli Agonisti del settore ha la visione di sviluppare delle postazioni da SurfCasting (modulari e personalizzabili in base alle richieste degli atleti). Nasce cosi Evo3POD il primo brand italiano, ed ancora l’unico, a produrre postazioni di SurfCasting modulari oggi utilizzate da gran parte degli atleti e dai componenti della nazionale Italiana Maschile e Femminile nonché da componenti di molte altre nazionali come Olandese, Sudafricana, Tunisina e Francese ecc.

Il “Marketing non è vendere, marketing è insegnare”, questa frase è la sua filosofia. Ha formato migliaia di pescatori che ha guidato da un livello di conoscenze pari a zero trasportandoli fino a farli diventare SurfCaster appassionati.

Nel 2020, dopo 3 anni di valutazioni, prese la sofferta e dura decisione di chiudere il punto vendita fisico per dedicarsi solamente al mercato online con FishingEvolution ed Evo3POD con l’obiettivo di creare sempre più contenuti.

I suoi canali social, YouTube, Facebook, Instagram sono tra i più seguiti, e riconosciuti in modo autorevole, del SurfCasting italiano.

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Di Andrea Costantini

Fondatore di FishingEvolution ed Evo3POD, due brand riconosciuti a livello internazionale nel mondo della pesca e specializzati nel settore SurfCasting. Nato nel 1976 nella piccola bottega di famiglia aperta nel 1969. Da sempre, immerso ed avvolto dall’universo della pesca, del commercio e del business. Queste sono le tre basi che alimentano il percorso di crescita sin da bambino, le quali lo hanno trasportato verso una mentalità imprenditoriale ricca di passione e devozione. Appassionato fin da sempre di marketing e di crescita personale, decise a 25 anni di dare da subito un suo tocco all’attività che divenne quello che oggi si chiama Fishing Evolution, shop di riferimento dei più grandi Agonisti Italiani ed Esteri. Conoscendo e confrontandosi con gli Agonisti del settore ha la visione di sviluppare delle postazioni da SurfCasting (modulari e personalizzabili in base alle richieste degli atleti). Nasce cosi Evo3POD il primo brand italiano, ed ancora l’unico, a produrre postazioni di SurfCasting modulari oggi utilizzate da gran parte degli atleti e dai componenti della nazionale Italiana Maschile e Femminile nonché da componenti di molte altre nazionali come Olandese, Sudafricana, Tunisina e Francese ecc. Il “Marketing non è vendere, marketing è insegnare”, questa frase è la sua filosofia. Ha formato migliaia di pescatori che ha guidato da un livello di conoscenze pari a zero trasportandoli fino a farli diventare SurfCaster appassionati. Nel 2020, dopo 3 anni di valutazioni, prese la sofferta e dura decisione di chiudere il punto vendita fisico per dedicarsi solamente al mercato online con FishingEvolution ed Evo3POD con l’obiettivo di creare sempre più contenuti. I suoi canali social, YouTube, Facebook, Instagram sono tra i più seguiti, e riconosciuti in modo autorevole, del SurfCasting italiano.

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